Sincerità

Come il titolo della bella canzone (finalmente) passata ieri sera al Festivàl. Ci salveranno le Nuove Proposte, si direbbe. E non solo in senso sanremese. In attesa che arrivi una nuova proposta per il Pd, qualche considerazione a proposito di quello che è successo in questi giorni, e di quello che si è detto con amici e vicini. Sinceramente, appunto.

1. Negli ultimi quindici anni, il centrosinistra italiano è stato incapace di sostenere qualunque suo leader. Che fosse il segretario di partito o qualche brillante esempio locale: vedi il caso Soru, figura che – al di là delle mitizzazioni della stampa stile «è lui l’Obama italiano» – aveva un programma bello e credibile, un’altissima statura etico-politica, oltre ad essere radicato nel territorio, lontano dall’apparato salottiero, nuovo non per anagrafe ma per linguaggio.

2. È quasi fantascientifico pensare che, nell’unico paese del G8 con un governo che non sta affrontando la crisi, a rimetterci sia il massimo partito di opposizione. C’erano tutti i presupposti per poter seriamente ostacolare la (non) politica di Silvio e dei suoi ministri, piuttosto che farsi la guerra all’interno.

3. È triste dover riconoscere che il Pd ha ampiamente tradito la fiducia di molti dei suoi elettori (oltre che di tanti militanti), minando la credibilità dell’unico progetto di centrosinistra oggi praticabile: il famigerato partito riformista di governo che potrebbe dare una seria risposta al berlusconismo. Nessuno dei tanti con cui ho parlato in questi giorni “comprerebbe un’auto usata” (per capirci) dal buon Franceschini. Come dargli torto.

4. Quando ho letto delle dimissioni di Veltroni, mi è corso un brivido lungo la schiena. Ho pensato che fosse una cazzata. Ho visto la disfatta delle prossime amministrative. E 10 anni di buio democratico. Nello stesso tempo, ho però riconosciuto uno dei pochi gesti di responsabilità politica e umana che si siano visti nella politca nostrana degli ultimi anni. La poltrona è relativa (in barba alla casta), la stoccata necessaria: «non fate agli altri quello che avete fatto a me». Chapeau.

5. Siamo, ahinoi, lontani anni luce da una gestione del partito realmente responsabile e democratica. Per dirne una: uno squalo come Hillary Clinton, non appena nominato candidato presidente Barack Obama, ha pensato bene di mettersi al suo servizio. E ci ha guadagnato. È anche una lezione di furbizia, che dovremmo imparare.

6. È agghiacciante pensare che – nel 2009, a 15 anni dalla “discesa in campo” – l’unico argomento politico di questo paese sia ancora Berlusconi. Vedi il Benigni sanremese.

Per dirla con la canzone: «Sincerità, un elemento imprescindibile per una relazione stabile che punti all’eternità»… Dovessimo anche vederlo tra 10 anni, un Pd come elemento imprescindibile, noi, nel nostro piccolo, continueremo a crederci. Si accettano nuove proposte.

4 Risposte to “Sincerità”

  1. MARITA Says:

    caspita, se mai dovessi scrivere una dichiarazione d’amore, mi ispirerei a questa tua nei confronti del PD. E poi dicono che ai giovani la politica non interessa…

  2. mattiacarzaniga Says:

    mah, diciamo che vorrei che fosse amore, amore quello vero…
    comunque, manco a farlo apposta, sta tutto in Sincerità:
    «Scoprire tutti i lati deboli
    Avere sogni come stimoli
    Puntando all’eternità»
    quello che non succederà nell’assemblea di domani, per dire

  3. nina Says:

    Sono talmente sconfortata dal fatto che non sia possibile agire in questo mondo per una persona onesta, di buon senso, volenterosa, sincera appunto, che sia di gran lunga conveniente urlare cazzate che spiegare verità; sono talmente affranta dai fallimenti, ché tutta la fatica sembra girare a vuoto, forzare un ingranaggio spanato; sono così esausta di sentire parlare ancora di Berlusconi e ancora di omosessualità, e Povia, e le ronde, buona novella del giorno, che mi aggrappo con l’ultimo sforzo di ottimismo e tenacia alla speranza.

    È la prima volta della storia che le Nuove Proposte sono nettamente più interessanti dei Big. È un’alba. Forza ragazzi, ce la faremo!
    E qui Mina: all’alba vi…..nce…….rò!

  4. Roberto Says:

    ops non sono in linea, preferivo l’egocentrica lunatica …
    però un emendamento sostitutivo allo statuto del PD con il regolamento del Festival è un’idea. una nuova proposta va in finale (l’han fatto una volta) e può pure vincere …. ironia amara

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