Case di pane, riunioni di rane, vecchie che ballano nelle cadillac

Stamattina alla radio hanno passato quella canzone. Che affonda in un tempo della memoria che pare lontanissimo, quello della sigla di Lady Oscar (non la prima: non sono così vecchio) o dei Neri per caso a Sanremo, tipo. Poi apri il giornale, e leggi i pezzi (una due cartelle massimo) sulla nuova Direzione del Pd. E ti domandi: se il tempo di quella canzone è così lontano, com’è quello dei nomi che leggo in sequenza? Fassino, Bachelet, Fioroni (al Welfare!), Gentiloni, Morando, Marini (nel senso di Franco). Il coordinatore pare sarà Penati, perché si sa che uno non perde mai veramente, deve solo ripassare dal Via. Ci sarà pure «una segreteria composta per lo più da giovani» (sic), nelle grandi aziende ormai è di moda avere il day nursery. Walter e Massimo ci sono come presenzeassenze, e continueranno a litigare a distanza, un po’ come Diabolik e Ginko (a voi l’assegnazione delle parti; non fatevi condizionare dal fatto che il primo alla nascita si chiamava Walter Dorian). Poi dice «cosa sei disposto a perdere». E tu pensi solo all’altro senso dell’espressione. (Soprattutto se leggi i pezzi preventivi sulle Regionali. E questa non è un’altra storia.)

2 Risposte to “Case di pane, riunioni di rane, vecchie che ballano nelle cadillac”

  1. grace Says:

    Ecco appunto:
    Roma, 12:38

    D’ALEMA, LE REGIONALI NON SONO TEST DI NUOVE MAGGIORANZE
    Le elezioni regionali non sono un test per una nuova maggioranza, e la politica delle alleanze in questa fase non deve avere base nazionale. Lo ha detto Massimo D’Alema alla segretaria del Pd. Nel Pdl c’e’ chi punta a riprendersi l’Udc, e il Pd stia attento a non perdere un’occasione.

  2. betta Says:

    come non sei così vecchio per la prima sigla di lady oscar…ma perchè io sì allora!!! offendi tutta la mia generazione (di poco più grande di te). screanzato!! cosa direbbe la tua Carlà…di un tale cafone… : )

Lascia un commento