Balotelli e le storie mancate

Nel tardo pomeriggio, il sole che fa le ombre lunghe, in centro erano già in tanti, i magliettati nerazzurri (insieme a qualche macchia rossoblu). Poi mi hanno aggiornato via sms sulla partita. L’1 a 0, e poi su, su, su. Poi sono tornato a casa, e Daniele mi ha raccontato la scena di Balotelli. E non sapevamo in che casella piazzarlo, Balotelli. «Il primo afroitaliano che avrebbe potuto diventare una vera icona pop»? «L’immigrato di seconda generazione che non ha saputo raccontare la sua storia, quantomeno non abbastanza»? «La testa calda che però non era Maradona»? Semplicemente, «l’Occasione Mancata»? Anzi no, «la Storia Mancata»? Si diceva che ora dovrà nascondersi, forse. Che finirà in un club, da qualche parte oltre la Manica, forse. Che diventerà un bravo giocatore, applaudito da bravi tifosi, forse. Si diceva che il nostro non è più un paese di eroi. Che lui non sarà un eroe. In un calcio che invece di eroi aveva bisogno, e a cui restano solo giocatori in posa per D&G, perché il patriottismo è uno slip tricolore. Si diceva. Forse. Stamattina, le prime parole che ho sentito appena sveglio sono state: «Hai sentito di Balotelli?». Dormo al pianterreno, vicino alla finestra.

4 Risposte to “Balotelli e le storie mancate”

  1. Silvia Says:

    Io non ho sentito di Balotelli. Dormo al quarto piano, lontano dalla finestra.

  2. steutd Says:

    io mi ricordo che qualche mese fa lui era la vittima, pochi a far notare i comportamenti a dir poco singolari del ragazzo. adesso sono i suoi stessi tifosi a fischiarlo, a gridarli in coro “buffone”.
    il tuo bel post non merita questo mio commento forse troppo “calcistico” ma come è entrato in campo, era evidente la predisposizione e maldisposizione a trotterellare sul prato mentre compagni di squadra con 16 anni in più sulla carta di identità si dannavano l’anima. Se materazzi gli insegna con le cattive a stare in squadra non c’è niente di male. un ceffone non ha mai fatto male a nessuno, quanti ne puoi mollare a uno che ha dato dei “figli di” e mandato a “fare in c…” settantamila persone in mondovisione?

  3. Alex Says:

    Caro Balotelli farai la fine di tante promesse che sono durate pochissimo come COLLYMORE, e da un certo punto di vista anche CASSANO, la nazionale te la scordi, impara a stare al mondo, le persone normali hanno problemi più grandi hai capito ragazzino.

  4. luca Says:

    Ah be’, se lì l’educazione è delegata a Materazzi allora si spiega tutto.

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